8 consigli per una guida sicura in montagna

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Ovvero quando la donna al volante non è più un pericolo costante! Ma nonostante in autostrada siano sempre di più le mamme che portano in vacanza le proprie famiglie, per moltissime la guida sicura in montagna è ancora un limite.

guida sicura in montagna

Stradine strette, partenze in salita e magari doversi ritrovare a sorpassare un camion che trasporta tronchi dalla segheria. Sono alcune delle situazioni all’ordine del giorno sulle strade di montagna e che provocano grande ansia – soprattutto negli autisti di sesso femminile – se non si ha dimestichezza con le quattro ruote.

Oggigiorno la viabilità in quasi tutte le destinazioni alpine è nettamente migliorata rispetto ai ricordi che ho da bambina e si possono contare sulle dita delle mani le strade davvero pericolose, ma nonostante i passi avanti fatti in tema di sicurezza stradale – sia sul fronte delle auto, che verso la condizione delle strade – l’inverno incute ancora moltissimo timore.

E se devo essere sincera fino in fondo, chiamateli ormoni, ansie da neo mamma o estrema stanchezza da poppate notturne, qualche tensione l’ho avuta anche io quando per andare a sciare mi sono messa al volante sulla neve! Ma nulla che con qualche rassicurazione di Rospo mi abbia impedito di accedere il motore e andare a divertirmi con Federico!

sciare con bambini

Vediamo quindi come affrontare tornati o ripide salite con il sorriso, senza mai dover rinunciare o cambiare strada!

8 consigli per una guida sicura in montagna

  1. Fiducia in voi stesse e No Panic! Questa è la cosa più importante: sentirsi mentalmente rilassate, con la consapevolezza che non c’è nulla di pericoloso o insormontabile. Basta prestare attenzione ai segnali che ci danno la macchina e la strada, e guidare senza tensione. Ma se non ve la sentite proprio, non forzatevi e cedete il volante al vostro compagno. Non c’è nulla di peggio che dover guidare a tutti i costi con la paura che possa succedere qualcosa.
  2. Guidate con prudenza: che non significa far “le tartarughe”, ma se vi siete messe al volante e avete iniziato a ingranare, vi verrà naturale schiacciare un pochino l’acceleratore. Anche un eccesso di sicurezza è dannoso tanto quanto il guidare con la paura… e parlo per esperienza, perchè con due ruote nel fosso – proprio per questo motivo – ci siamo finiti anche noi!!!
  3. Procuratevi il giusto equipaggiamento per l’inverno: con catene da neve e pneumatici invernali (obbligatori per legge da novembre ad aprile) e antigelo da mettere sia nel liquido per pulire il parabrezza, che nel serbatoio benzina. Se farete il pieno in montagna, i distributori sono già equipaggiati con additivo antigelo nel carburante.
  4. Parcheggiate in piano e non sui pendii: in montagna d’inverno c’è molta escursione termica. Quella che in un pomeriggio di sole vi sembrerà una semplice pozzanghera, al tramonto o dopo una gelata notturna, si trasformerà facilmente in un lastrone di ghiaccio su cui scivolare, sia a piedi, che con la macchina.
  5. Utilizzate al meglio il motore: partite in seconda marcia e proseguite con quelle alte, pur mantenendo la velocità moderata e raddoppiando la distanza di sicurezza rispetto alle condizioni normali.
  6. Evitate frenate brusche: in queste condizioni l’aderenza al suolo è minima e il rischio di perdere il controllo del veicolo molto elevato. Se vi si dovesse presentare davanti un ostacolo improvviso, frenate in modo deciso spingendo contemporaneamente freno e frizione per attivare l’ABS, dopodiché sterzate per evitare l’ostacolo. Se la vostra auto è sprovvista di ABS, sterzate solo dopo aver lasciato andare i freni, in modo da non bloccare le ruote ed evitare la perdita di controllo. Se volete far un pochino di pratica, su Autoblog trovate cinque esercizi di sicurezza che insegnano come gestire al meglio ostacoli imprevisti.
  7. Scendere è più difficile che salire! Anche se a prima vista, una partenza in salita potrebbe mettervi in difficoltà, non sottovalutate mai le discese in inverno, dove è facile perdere il controllo dell’auto su neve e ghiaccio, fosse anche per l’inerzia con cui il veicolo si sposta verso il basso!!
  8. Pensate SEMPRE ai più piccoli: non basta infatti mettere i bimbi nel seggiolino, ma accertarsi che siano correttamente accomodati e ben legati. Ricordatevi anche di posizionare l’ovetto in senso contrario alla marcia per diminuire l’impatto e la pressione esercitata sul collo in caso di urto.
  9. Niente cellulari: questo vale ovunque e in tutte le stagioni! Pensate che secondo una ricerca di Ford occorrono 7 secondi per comporre un numero di telefono, 10 per inviare un sms, e 14 per farsi un selfie, che tradotto in distanze significa fino a 400 metri nei quali l’attenzione del guidatore non è sulla strada. Decisamente troppi per il rischio a cui sottoponete voi e chi è al vostro fianco, non vi pare?

Buon Viaggio!

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Ero una single convinta e giramondo, poi ho incontrato un Rospo ... e ho fatto spazio nel trolley! Ora siamo la Famiglia Rospi! Cosa amo di più (miei ometti a parte)? Viaggi, Avventure e Outdoor!

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