Barcellona in moto
Cenare in una chiesa sconsacrata. Dormire in un monastero. Una spiaggia che toglie letteralmente il fiato, non solo per la sua bellezza, ma perché raggiungibile solo dopo una scarpinata che sembra non finire mai. Ogni viaggio è fatto di luoghi memorabili.
Colori. Sapori. Musiche. Il più delle volte incontrati sul sentiero per un banale cambio di direzione.
A volte si inciampa proprio dentro alla casualità con cui si scelgono gli itinerari o si predilige un locale rispetto al suo vicino, là che aspetta impaziente all’altro capo della strada, nuove avventure di viaggio.
Se mentre leggete, avete già abbozzato un mezzo sorrisetto, è perché conoscete la sensazione e come noi, avete già sperimentato che “quel fare le cose per caso“, non nasce dalla coincidenza, ma è figlio dell’intuito della scoperta. Quel particolarissimo fiuto per scovare luoghi insoliti, magari fuori dalle classiche rotte turistiche e che al 95% delle volte, riservano gradevolissime sorprese.
Non solo ristoranti, B&B o paesini sperduti tra le colline, ma anche cartelli stradali, negozi e personaggi che incontrati fortuitamente sul vostro cammino, ne hanno fatto il “ricordo di quel viaggio“. Se ne avete – siamo certi che sia così – e se avrete voglia di conpiderli con noi, li aspettiamo per riempire insieme la guida di “Viaggiando…per caso“, una nuova iniziativa volta a disegnare con tutti i nostri lettori, le più belle – ma anche brutte – esperienze di viaggio, ma nelle quali ci si è rigorosamente imbattuti per puro caso. Nessuna scadenza per partecipare, nessun “To Do”, solo la gioia di raccontare tra amici il particolare che si è amato di più di un viaggio.
Quindi oggi, da bravi padroni di casa, iniziamo noi e vi portiamo a Barcellona in moto. Saltate in sella e allacciate il casco!
Come arrivare a Barcellona in moto
- On the road per i viaggiatori infaticabili, con almeno due settimane di tempo: Milano- Barça 978km da sudpidere in due tappe, sia macchina o moto – soprattutto se si viaggia con bimbi o animali al seguito- così da godersi le meraviglie della Costa Azzurra, la Camargue e una tappa d’obbligo tra le mura di Carcassonne.
- In traghetto per un viaggio itinerante, targato Spagna: circa 20 ore di navigazione tranquilla separano la città catalana, dal porto di Genova e mentre voi vi farete cullare dalle onde, arriverete a destinazione in totale relax.
- In aereo per una toccata e fuga: ci sono voli per Barcellona per una coppia in fuga romantica, ma anche per una famiglia con bimbi. Ma anche se la nostra Barcellona era ancora a due, una città così colorata, non può non conquistare l’animo dei più piccini! Un weekend tra le meraviglie di Gaudì è fonte d’ispirazione per storie appassionate di draghi, mostri marini e sirene.
E con la moto arriviamo proprio qui… per caso! |
Barcellona in moto Viaggiando… per caso
Un viaggio in moto è sinonimo di totale libertà. Un vero e proprio “bagno d’aria” regalato dalla rapidità con cui si effettuano deviazioni al percorso prestabilito, si evitano code chilometriche e si raggiungono destinazioni spesso vietate alle quattro ruote. E proprio così, una sera dell’agosto 2007, lasciando fuori dal casco, i rumori e le luci della movida delle Ramblas, ci siamo ritrovati in una “Finca de Turisme Rural”. Semplicemente guidando, a 40 km dalla capitale della Catalunya, in un paesino immerso negli ulivi, alle pendici del Parco del Garraf.
Can Parellada, molto più di un agriturismo, una Finca che ci trasporta come per incanto nelle atmosfere dal “Profumo del mosto selvatico“. Ceniamo all’aperto, al tramonto di un sole tarpo, spendendo pochi euro a coppia per una deliziosa cena di carne e bevendo una delle sangrie migliori mai gustate. Le note di un “Historia de un amor” risuonano dalla cucina, non ci sono altri ospiti, solo noi e il frinire dei grilli. I proprietari e i loro bimbi, sull’uscio, come fossero pronti ad accogliere noi e il nostro peregrinare motociclistico.
E’ una casa d’altri tempi, impreziosita di piscina per gli ospiti, grande salone e un terrazzo meraviglioso vista colline a cui affacciarsi. Le bici aspettano in giardino per accompagnare gli ospiti fino a Olesa de Bonesvalls, il piccolo villaggio di poco più di un migliaio di abitanti, che le fa da silenziosa cornice.
Noi ne abbiamo altri di posticini così, ve li sveleremo uno ad uno, ma nel frattempo vogliamo conoscere anche i vostri!
Informazioni e prenotazioni
Can Parellada
08795 OLESA DE BONESVALLS (Barcelona)
5 commenti
vai subito ad inserire questo bel post nella raccolta link Spagna di consigli di viaggio così non va perduto. Che bella che sei con le trecce!!!!!
provvedo capo!!
🙂
Meraviglia!!!!!!!!!!!!! A Barcellona ci siamo stati una settimana, ma non abbiamo esplorato i dintorni. Ottima scusa per tornarci! Un abbraccio!
Assolutamente!! Confermo…e noi magari ci aggreghiamo !!
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