Malga Mazia: in Val Venosta con ciaspole e slittino

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L’escursione con ciaspole e slittino alla Malga Mazia in Val Venosta è indicata per tutti coloro che amano il silenzio, camminando per sentieri in compagnia dei propri bimbi.

Il paesaggio è a dir poco fiabesco. Il bosco avvolto nella magia dell’inverno, un’aquila sopra le nostre teste e tantissima neve fresca da calpestare. Siamo stati alla Malga Mazia in una fredda giornata invernale, durante le vacanze di Natale. Due bimbi con le ciaspole ai piedi e due slittini per assicurarsi una discesa divertentissima dopo un pasto caldo – e squisito – terminata la fatica della salita.

Fede pronto a partire per la discesa da Malga Mazia con il bob

Malga Mazia Val Venosta: info tecniche per l’escursione invernale con bambini

Quando abbiamo percorso questa escursione in Val Venosta, i nostri bimbi avevano rispettivamente 9 anni (Federico con ciaspole TSL) e quasi 4 anni (Giacomo con Baby Ciaspole Ferrino). I tempi di percorrenza si rifanno di conseguenza alla nostra diretta esperienza.

  • Caratteristiche: itinerario facile e senza particolari difficoltà. Si sale dalla forestale nel bosco, facilmente identificabile con la segnaletica Numero 2.
  • Tempo impiegato: 1 ora e 45 minuti per raggiungere la Malga e circa mezz’ora per scendere con lo slittino (soste comprese)
  • Dislivello: 230 metri di ascesa per circa 2.9 km totali di sentiero
  • Luoghi di ristoro: Malga Mazia (2.045)
  • Variazioni al sentiero: se non volete salire lungo la forestale, potete intersecare il percorso che si snoda all’interno del bosco e raggiungere la Malga con un itinerario ad anello di circa 7km con 400 metri di dislivello. Ideale per famiglie con bambini più allenati e sicuramente più grandi rispetto a Giacomo
  • Supporti utilizzati: ciaspole, slittino di legno a noleggio e bob di proprietà 

Dove si trova e come arrivare a Malga Mazia

Questa è la vista all’arrivo al parcheggio, appena prima di imboccare il sentiero 2 per la Malga Mazia

La Val di Mazia è una piccola valle della ben più nota Val Venosta. L’abitato di Mazia si trova a circa 20 minuti di auto da Malles, il paese fulcro della valle delle mele. È un luogo decisamente sperduto, dove regna il silenzio. La strada per arrivare è a tornanti, e si restringe poco dopo aver superato l’abitato. Mazia è quindi una piccola frazione di Malles, un po’ come Slingia, perla sconosciuta della Val Venosta.

Se non ve foste ancora accorti, noi adoriamo questi luoghi poco battuti dal turismo, con pochi servizi e tanto silenzio intorno.

Dovrete guidare da Malles per circa 15 km, fino a Glies di Fuori, che si trova a circa 5km dopo l’abitato di Mazia. Vi ritroverete in un valle stretta, completamente avvolta nel silenzio e senza nessuno intorno a voi. Qui non ci sono praticamente impianti di risalita (fatta eccezione per un piccolo skilift di avviamento allo sci, ormai in disuso).

Una volta arrivati a Glies, troverete un ampio parcheggio gratuito accanto a una stalla e un maso con appartamenti. Da qui, potrete indossare le ciaspole e seguire la forestale.

L’escursione invernale a Malga Mazia con bambini

Di questa escursione con le ciaspole i bimbi ne erano stra entusiasti! Un po’ per il divertimento di camminare con le racchette da neve, ma soprattutto per il desiderio di scendere giù veloci con lo slittino.

La strada per raggiungere la Malga Mazia è facile e poco impegnativa. Lungo tutto il tracciato ci sono solo due strappi più ripidi e impegnativi: uno proprio alla partenza del sentiero e l’altro appena prima di arrivare alla Malga. Per il resto il sentiero 2 è in lieve pendenza. I tratti in piano, si alternano dolcemente a quelli in leggera salita. Proprio per questa caratteristica, il trekking invernale in Val di Mazia è adatto alle famiglie con bambini alle prime passeggiate.

Ciaspole ai piedi e via lungo il sentiero 2 per la Malga Mazia

Non abbiamo contato le pause, necessarie al piccolo Giacomo per prendere fiato, imparare a camminare con le ciaspole, far piccole merende e soprattutto ammirare la bellezza del paesaggio. Ad un certo punto sopra le nostre teste si librava in volo persino un rapace – definito da lui una “Grande Aquila” – e questo ci ha dato modo di spronarlo e incentivarlo ad andare sempre avanti.

Avendo portato con noi gli slittini, abbiamo anche avuto la possibilità di trainarlo in alcuni momenti di eccessiva stanchezza e farlo sempre divertire, che è l’aspetto più importante per un bambino di tutto l’avviamento al trekking, estivo o invernale che sia.

La strada è ben segnata ed è impossibile sbagliare. Il percorso è sempre dritto, fino ad arrivare ad una svolta a sinistra, in cui appare magicamente la Malga, proprio sopra le vostre teste. A quel punto mancherà davvero pochissimo e sarete arrivati a destinazione. Sono gli ultimi metri di dislivello e in caso di difficoltà, non esitate a mettere i più piccoli sullo slittino e trainarli fino all’arrivo.

Il sentiero 2A è quello che conduce in mezzo al bosco, utile per chi vuole completare il percorso ad anello (ma senza la discesa con lo slittino)

Malga Mazia: accoglienza super per famiglie

La Malga Mazia è tra i luoghi più accoglienti e calorosi che abbia visitato, soprattutto per i bambini. È la classica baita di montagna, in stile alpino, ma con un’attenzione ai piccoli ospiti che non è comune. Menù bimbi a piccoli prezzi, bagno con fasciatoio, salviettine, assorbenti e traversine per un cambio pannolino senza pensieri e caramelle in regalo prima dei saluti.

I coperti non sono tantissimi, soprattutto all’interno, e se capitate in giornate particolarmente fredde, vi consigliamo di riservare un tavolo, così da essere sicuri di non dover aspettare una volta arrivati in quota.

I cibi sono squisiti e a prezzi decisamente abbordabili. In quattro (con due menù bimbi + vino al calice e caffè) noi abbiamo speso 30€ (rif. gennaio 2020), mangiando divinamente!

Al termine del pranzo avremmo voluto intrattenerci più a lungo per ammirare il paesaggio, scattare qualche foto e giocare con la neve, ma il meteo volgeva al peggio e abbiamo preferito scendere a valle.

Se volete effettuare la discesa con lo slittino ricordatevi di portarlo con voi, perchè alla Malga non è possibile noleggiarli.

Il ritorno è velocissimo rispetto all’andata e divertentissimo per tutti. Dopo la prima lunga discesa, in alcuni tratti pianeggianti vi ritroverete a dover camminare, ma vi darà modo di gustare ancora un po’ la magia di questa valle ancora poco conosciuta.

Alla Malga Mazia non c’è possibilità di pernottare. Se vuoi dormire in un luogo tranquillo e lontano dal caos, puoi trovare posto in uno degli appartamenti in affitto nell’abitato di Mazia. Sarai comunque in un piccolissimo centro abitato, ma nel silenzio assoluto della Val di Mazia.

Se preferisci le comodità di un hotel, ti consigliamo di soggiornare direttamente presso l’Almhotel Glieshof, un tre stelle dotato di servizi e comfort a pochi passi dalla partenza del sentiero per la Malga di Mazia.

Orari e aperture invernali della Malga

La Malga Mazia è aperta tutti i giorni durante le festività natalizie, solitamente dal 26 dicembre fino al 6 gennaio di ogni anno e in quelle pasquali. Durante la stagione invernale, la Malga è aperta esclusivamente nei weekend dal 7 dicembre (giorno che coincide con l’apertura della stagione sciistica), fino a circa alla metà di aprile.

Peccato abbia iniziato a nevicare e facesse freddissimo, perchè la vista da qui è davvero stupenda.

Per info e prenotazioni:

Vi consigliamo di verificare le condizioni della neve e l’apertura della struttura, contattando direttamente la Malga oppure l’ufficio del turismo a Malles. Questi i riferimenti:

Malga Mazia: +39 335 1050833
Ufficio turistico di Malles: +39 0473 831190

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Ero una single convinta e giramondo, poi ho incontrato un Rospo ... e ho fatto spazio nel trolley! Ora siamo la Famiglia Rospi! Cosa amo di più (miei ometti a parte)? Viaggi, Avventure e Outdoor!

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