Isole Incoronate in giornata: escursione con bambini in Croazia

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Le Isole Kornati, o meglio definite Isole Incoronate, sono un arcipelago di 147 elementi tra isole, isolette e grossi scogli che si trovano in Croazia, al largo delle coste di Zara.

Noi le abbiamo visitate in barca, in giornata, durante il nostro on the road in Croazia in camper con i bambini. A noi sono piaciute molto. Sono isole molto particolari e meritano di essere inserite nella lista delle cose da vedere in Croazia.

Belle da togliere il fiato – soprattutto per la caldazza in estate – sono un’attrazione adatta anche alle famiglie che desiderano esplorare questa regione da un punto di osservazione privilegiato: quello del mare.
Selvagge, brulle, quasi ostili. Le Kornati offrono ai visitatori uno scenario insolito. Sono isolotti che definiamo quasi “lunari” per l’atmosfera suggestiva che regalano. Niente auto, nè ombrelloni e neppure negozi.

L’arcipelago delle Incoronate è l’ideale per chi cerca una vacanza lenta, con i ritmi del vento, in un mosaico di isolette risparmiate dal cemento e dai rumori forti. Il modo migliore per visitare questo angolo così particolare del Mar Adriatico, è sicuramente in barca. Avere un intero weekend in barca a vela sarebbe perfetto, ma se non avete tempo sufficiente, vi assicuro che un’escursione in giornata vi piacerà tantissimo.

Scenderete dal battello con gli occhi pieni di blu!

Isole Kornati Croazia: cenni storici, dove sono e come si raggiungono

Il territorio delle Isole Incoronate rientra in uno dei Parchi Nazionali della Croazia. È stato infatti dichiarato territorio protetto nel 1980 e comprende le 89 isole dell’Arcipelago, formate nei secoli dall’accumulo di calcare cretaceo. Si trovano al largo della coste della Dalmazia, nel mare Adriatico, a circa 15 miglia nautiche sia dalla città di Zara che da quella di Sebenico.

Se vi state chiedendo perchè queste isole si chiamano Incoronate, è presto detto! L’origine si perde indietro negli anni e nelle leggende di queste regioni, quando i pescatori dell’epoca associavano alle falesie di questi isolotti a picco sul mare, delle “corone”. Tutto l’arcipelago prese poi il nome dell’isola più vasta: l’Isola Incoronata (Kornati in lingua originale) e, il passo per chiamare l’insieme di Isole, Kornati, fu molto breve. Ecco quindi svelato il mito del nome delle Isole Incoronate, ovvero le regine del Mar Adriatico.

Della loro grandiosità ce ne si accorge appena si imbocca il corridoio nautico che concede l’accesso al Parco. Sono tantissime e davvero enormi: le falesie arrivano fino a 60-80m di altezza. La più alta in assoluto raggiunge 82metri di altezza e si trova a Klobucar, mentre alcune pareti raggiungono anche i 100m in profondità. Per questo motivo le isole sono una meta molto gettonata da chi pratica immersioni o fa snorkeling!

L’arcipelago si divide in Kornati Alte e Kornati Basse, ma per capire bene quante sono, le isole Incoronate vanno viste dall’alto o attraverso una mappa. Quando sarete al cospetto di quelle pareti, vi sentirete come in una specie di labirinto.

Le Kornati viste dall’alto

Le isole sono disposte in quattro file parallele da nord-ovest a sud-est. La fila più interna, vicina a Pasman è composta dalle isole di Sit, Sitno e Gangarol, la seconda da Zut, la terza dall’isola Incoronata (che da sola occupa ben 2/3 del parco), e la quarta, verso il mare aperto, inizia con Abba Grande, prosegue con Scillo, Lavernata, Piskera, Laussa, e termina con Curba Grande.Le isole hanno una superficie media di 0,5 km2, tra le isole maggiori e gli isolotti che spuntano, mentre il Parco Nazionale copre una superficie totale di 216 km2.

Parco Nazionale Kornati

Nel 1980, con l’obiettivo di preservare il territorio, la flora e la fauna e il delicato ecosistema dell’arcipelago, venne creato il Parco Nazionale delle Isole Incoronate, ufficializzando la meraviglia di questa regione della Croazia. A prima vista le isole Kornati posso sembrare prive di vegetazione e completamente inabitate, ma con uno sguardo attento ci si potrà accorgere della biodiversità di questa porzione di Adriatico. Sulle isole non ci sono corsi d’acqua e sono coperte da una vegetazione povera fatta di cespugli, erba e qualche ulivo coltivato.

isole kornati croazia escursione da murter

All’interno del Parco Nazionale ci sono molte attività da fare, alcune delle quali fruibili anche da chi sceglie l’escursione in giornata. Oltre ad essere un vero paradiso per velisti, sub e amanti dello snorkeling, ci sono anche trekking più o meno impegnativi da fare per esplorare le isole dalla loro sommità.

Il mare ha creato fondali tanto belli da sembrare di cristallo. Immergersi nelle profondità marine vi farà scoprire grotte, coralli dai mille colori, alghe rosse e violacee tra le quali nuotano innumerevoli specie di pesci, spugne e crostacei pigramente adagiati sul fondale.

Come raggiungere le Isole Incoronate e come si accede al Parco Nazionale

Per raggiungere le Kornati ci sono diversi modi, da studiare in base al tempo che avete a disposizione per arrivare in zona e quanto tempo potete dedicare alla loro visita. Tenete presente che optare per una gita in giornata è comunque una scelta molto valida e che vi regalerà dei bellissimi ricordi.

Per arrivare a Parco delle Kornati potete:

  • imbarcarvi dalla cittadina croata di Zara, da dove partono molteplici tour giornalieri sia in battello che in barca a vela
  • raggiungere in traghetto l’isola di Dugi Otok, e salire a bordo di una delle barche che organizzano i tour per le Kornati
  • arrivare fino a Tisno oppure sull’isola di Murter, lasciare il camper o l’auto e partecipare a un tour in loco attraverso una delle tante agenzie che si trovano nel centro del paese o all’ufficio turistico

Al Parco Nazionale Kornati si accede con un biglietto d’ingresso che, per chi effettua i tour con le agenzie, è compreso nel costo della giornata. L’importo, che si aggira tra le 200-300 kune a persona (27-40 euro) a seconda dell’organizzatore, viene destinato alla tutela, conservazione e promozione del Parco e dell’arcipelago.
Non è possibile quindi andare in autonomia o senza guida riconosciuta. È anche importante conservare i ticket d’ingresso del Parco che potrebbero essere richiesti da un ufficiale della guardia costiera durante l’escursione.

Come visitare le Isole Incoronate in Croazia in giornata

Abbiamo detto quindi che il modo migliore per visitare le Kornati è in barca, ma come funzionano le escursioni giornaliere?

I tour di un giorno e le gite accompagnate da uno skipper privato sono molto simili tra loro. Una volta scelta la località di partenza tra quelle elencate sopra (Murter, Tisno, Zara o Dogi Otok), ci si ritrova all’imbarco al mattino e si sale in barca. Per visitare le isole Incoronate, tutte le barche hanno due “corridoi” di accesso – che sono gli ingressi ufficiali del Parco Nazionale – da cui si accede all’area protetta e si inizia la navigazione in prossimità di alcune isole.

Non tutte le isole sono però avvicinabili dal grande pubblico: ad esempio Purara e Obrucan, sono proibite, avvicinarsi con imbarcazioni private e sprovviste dell’autorizzazione può costare anche molto caro!

Durante la giornata in barca, a seconda del tour operator o dell’agenzia a cui vi sarete rivolti, vi organizzeranno due soste a terra, comprensive di bagno in mare, relax in spiaggia e eventuale trekking. Solitamente si naviga tra le isole più famose e sotto le falesie principali così da soddisfare il desiderio di scattare foto o fare snorkeling ammirando i fondali più belli. I pasti vengono serviti a bordo delle imbarcazioni oppure è data la possibilità di fermarsi nei piccoli ristorantini direttamente in loco.

Dormire alle Incoronate e dove alloggiare per visitarle in giornata

Mentre navigavamo tra le isole ho avuto il fortissimo desiderio di fermarci a dormire là, sperduti non so dove, nel bel mezzo del silenzio. Le Incoronate sono isole praticamente disabitate. Non ci sono praticamente negozi e gli approvvigionamenti di beni di prima necessità sono ridotti all’essenziale e avvengono spesso grazie alle le boat-stores. Si tratta di barche commerciali che passano da un’isola all’altra e svolgendo il ruolo di ‘’minimarket itinerante’’. Ma ve lo immaginate quindi la bellezza di poter alloggiare alle Kornati per qualche giorno?

dormire alle kornati croazia

Dormire alle Kornati deve essere quindi un’esperienza pazzesca degna di Robinson Crusoe e che potrà piacere sicuramente a chi ama l’avventura, cerca silenzio e natura incontaminata. Il campeggio sulle isole è assolutamente vietato e qui gli alloggi si limitano alle case dei pescatori, piccoli bungalow, appartamenti in affitto e sistemazioni molto semplici, lontane dai principali servizi e comodità, ma che spesso sono dotate di piccolo giardino e spiaggia privata.

Se volete provare l’ebrezza di sentirvi fuori dal resto del mondo, vi consigliamo di guardare questa soluzione con appartamenti Holiday Home Queen of Kornati sull’isola principale, oppure a Otok Zut questa casa dei pescatori, dotata di due camere da letto e quindi perfetta per le famiglie con bambini.

Per arrivare dovrete concordare il transfer con la proprietà, mettere quattro cose in uno zaino e pensare solo a godervi queste isole lunari!

Dove dormire per visitare le Kornati in giornata

Se invece potete dedicare alle Isole Kornati solo il tempo di una escursione in giornata, dovrete cercare un alloggio nei dintorni di Zara, Pakostane o Murter.

Scegliete la deliziosa cittadina di Zara se il vostro animo è più cosmopolita e avete optato per un’itinerario di viaggio in Croazia all’insegna della storia e dei monumenti. Fermatevi a Pakostane se – invece – volete rimanere sulla costa in un villaggio di pescatori con pochi servizi turistici, ma tanta natura.

Noi per la nostra vacanza avevamo optato per soggiornare nell’isola di Murter, in un campeggio, Camp Slanica, che ci è piaciuto tantissimo e che vi consigliamo assolutamente, sia come base per visitare le Kornati, che come appoggio per rilassarsi e godere di un mare davvero incredibile.

Camp Slanica di Murter un campeggio che mi è rimasto particolarmente nel cuore per la bellezza della pineta e del mare… peccato ad Agosto fosse stra pieno

 

Quando andare alle Kornati

Le Isole Incoronate sono visitabili tutto l’anno, ma il periodo migliore per andarci è sicuramente l’inizio o la fine dell’estate, così da evitare il flusso di turisti più importante che arriva tra Luglio e Agosto. In questi mesi le escursioni si tengono giornalmente e ci sarà una vasta scelta di agenzie e imbarcazioni tra cui scegliere.


In primavera le giornate sono leggermente più corte e l’acqua è più fresca, motivo per il quale – se potete – andateci in autunno tra settembre e inizio ottobre.
Dicembre è il mese in cui solitamente soffia la Bora, il vento da Nord Est e che porta le temperature tra Gennaio e Febbraio ai minimi per gli standard delle isole.

Visitare le Kornati con bambini

Quando abbiamo fatto la nostra escursione di un giorno alle Isole Incoronate della Croazia, i nostri bimbi avevano rispettivamente 3 e 9 anni. L’arcipelago è una meta bellissima e che piacerà sicuramente a tutta la famiglia, ma è fondamentale segnalare alcune accortezze, indispensabili per rendere la gita piacevole per tutti.

La gita in barca avviene solitamente con altre persone. Che sia un gruppo più o meno numeroso, dovete tenere conto del fatto che, per quanto bella, sarà una giornata lunga per tutti. Valutate quindi attentamente la resistenza dei vostri cuccioli, perchè sappiamo bene quanto può essere impegnativo gestire un bimbo in uno spazio costretto, in mezzo ad altre persone.

Da che età fare l’escursione in barca con i bambini?

L’età consigliabile per cui fare una gita di un giorno alle Incoronate con i bimbi – a mio avviso – non c’è, ma ricordo anche con un certo impegno le quasi sei ore di barca al Santuario dei Cetacei di Genova, con Giacomo che aveva un anno e mezzo e voleva correre da tutte le parti. Onestamente, non so se ce la saremmo goduta qui, con lui così piccolo e impegnativo. Ma siccome solo voi conoscete i vostri pargoli, l’invito è quello di usare il buon senso, di valutare secondo la vostra e la loro attitudine.

visiatre isole kornati croazia con bambini

Ecco i miei tre ometti sul ponte in navigazione verso le Isole Kornati, parco protetto dal 1980

In barca con i bimbi verso le Kornati: come organizzare l’escursione

Le partenze avvengono presto (intorno alle otto/nove del mattino) e si rientra, solitamente, non prima delle diciotto. La navigazione in alcuni momenti può essere noiosa ed è quindi importante che i genitori siano sereni nell’affrontare l’escursione alle Kornati in famiglia.

Per rendere i momenti di navigazione più divertenti potete portare con voi:

  • un binocolo per bambini da usare sul ponte, con l’obiettivo di cercare delfini all’orizzonte (che ci sono, e pure tanti, ma che noi non abbiamo visto)
  • dei giochi da tavolo da fare all’interno dell’imbarcazione, come ad esempio le carte da uno, il tris magnetico o l’intramontabile blocchetto con le matite per colorare

In barca trascorrerete la maggior parte del tempo – pranzo incluso – portate anche degli snack golosi anche per i bimbi, dei cibi secchi (tipo pane, grissini) che potranno aiutare in caso di mal di mare e qualcosa da bere per idratarvi dal caldo.
Indossate abbigliamento fresco, leggero e comodo. Costume, maglietta e shorts sono sicuramente la scelta più azzeccata per la divisa di tutta la famiglia. Ai piedi vi consiglio di calzare le scarpette da scoglio che saranno comode anche quando sarete a terra e farete il bagno sulle isole.

Pace, natura e meraviglia per una gita indimenticabile

Una giornata alle isole Kornati significa immergersi nella natura al suo stato più puro, nella pace e nel silenzio, lontani dalla vita quotidiana e avvolti da un fascino lunare. Le isole Incoronate sono un angolo di paradiso così bello che si narra che vennero originate da Dio lasciando semplicemente cadere “scaglie di luna” nel mare e che sono citate anche nella letteratura per le loro suggestioni poetiche.

Organizzate almeno una gita in giornata con i bambini al Parco Nazionale delle Kornati, saranno ricordi bellissimi per tutti!

“L’ultimo giorno della creazione, Dio volle dare l’ultimo tocco alla propria opera e creò le Isole Kornati mettendo insieme lacrime, stelle e respiro”
George Bernand Shaw

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Ero una single convinta e giramondo, poi ho incontrato un Rospo ... e ho fatto spazio nel trolley! Ora siamo la Famiglia Rospi! Cosa amo di più (miei ometti a parte)? Viaggi, Avventure e Outdoor!

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