Prima di diventare mamma non avevo mai preso in considerazione l’idea di stipulare un’assicurazione di viaggio, ma già dopo la nascita di Federico ne avevamo capito l’importanza, soprattutto di averne una che coprisse le spese mediche, gli eventuali annullamenti “last minute” e i rientri in patria anticipati.
E’ il 31 Dicembre. Scrivo questo post con un’influenza malefica (nani untori), un portafoglio con tutti i documenti bancomat e carte di credito dato per perso (Giacomo è meglio di Hudini nel nascondere in casa le cose che non deve) e un volo da prendere tra 10 giorni esatti. Se siete ancora convinti che quelli per fare preventivamente l’assicurazione di viaggio siano soldi buttati, giuro che vi ricrederete e che tra i primi acquisti che farete per il nuovo anno, ci sarà sicuramente la polizza con tutte le coperture possibili e immaginabili.
Quando diventi Mamma Bis, hai davanti a te uno scenario che già conosci. Nel bene e nel male. Hai già nella tua testa i rimedi per ogni malattia, sai come gestire i cambi di pannolini in posti impensabili, ti rivedi a gestire thermos, pappe e brodini in viaggio. Quello a cui però non sei mai pronta – soprattutto psicologicamente – è al doppio ciclo di influenze. Quel tira e molla di virus che sembrano uscire dalla porta di casa per rientrare dalla finestra… e magari proprio quella della camera da letto per colpire – e affondare – il papà, unica spalla su cui pensavi di poter contare.
In molti pensano ancora oggi che non sia necessario averne una, ma dopo che siamo dovuti rientrare di corsa dall’Irlanda per un’emergenza in famiglia e comprando 3 biglietti aerei a prezzo pieno, siamo sempre più dell’idea che l’assicurazione sia d’obbligo. Soprattutto da quando si diventa genitori.
Ma perché è importante sottoscrivere una polizza di viaggio? Ecco i nostri 5 personali motivi per avere l’assicurazione di viaggio
Perché fare un’assicurazione di viaggio quando si viaggia con i bambini?
Copertura delle spese sanitarie
La maggior parte delle famiglie italiane dopo la nascita del primo bimbo continua a viaggiare, ma rimanendo dentro i confini nazionali, alcune famiglie optano per le prime vacanze a tre in un paese europeo e “solo i più audaci” salgono a bordo di un volo intercontinentale. Ma anche se prevalentemente in Italia e nel resto dell’Europa avremo accesso alla stessa assistenza sanitaria che abbiamo a domicilio, con una buona assicurazione di viaggio che copre le spese sanitarie, avremo la possibilità di effettuare privatamente (e in tempi più rapidi) un considerevole numero di prestazioni.
Ricordatevi che in caso di viaggi in uno dei paesi membri dell’UE, possiamo richiedere prima di partire la tessera europea di assicurazione malattia che dà diritto alle prestazioni previste dal sistema sanitario nazionale del paese in cui siamo ospiti. La tessera è gratuita, ma non sostituisce l’assicurazione di viaggio e non dà diritto alle spese sanitarie di tipo privato, ma solo ai servizi di previdenza statali.
Avventura fa rima con Disavventura
Shit happens. Per quanto ognuno di noi si auguri che non succeda mai nulla, da un semplice slogatura durante un trekking, a qualcosa di ben più grave, può capitare di aver bisogno di assistenza sanitaria. Quando poi fai delle vacanze attive un mantra, allora anche una semplice gita in bicicletta può trasformarsi in una brutta avventura per cui serve il medico! E se diamo per scontato che funzioni tutto come in Italia o che in qualsiasi Paese ci troveremo, riceveremo la stessa assistenza medica a cui siamo abituati, commettiamo un grave errore. Paesi come ad esempio gli Stati Uniti o il Canada, hanno un sistema di assistenza privato ed estremamente costoso, dove andare in ospedale anche solo per una slogatura può costare un capitale.
Annullamento del viaggio
Nel 2016 abbiamo dovuto rinunciare a due biglietti aerei già in tasca. Due viaggi già prenotati e che sono stati miseramente cancellati. Il primo sotto l’ennesimo giro di antibiotico (malefico 1′ anno di nido) e l’altro per l’intervento di un parente. In entrambi i casi – se avessimo avuto già in tasca l’assicurazione di viaggio – saremmo riusciti in qualche modo ad annullare la vacanza e a farci riproteggere su date più favorevoli. Ma così non è stato… e siamo rimasti a terra, con i nostri biglietti aerei che prendevano il volo.
Da quest’anno quindi abbiamo scelto la polizza Viaggi Nostop Annullamento di EuropAssistance che garantisce i rimborsi nel caso di annullamento o di riprogrammazione di un viaggio.
Smarrimento o furto del bagaglio
Capita più di quanto si immagini, ma non c’è cosa peggiore di arrivare a destinazione, scendere impazienti dall’aereo per iniziare le vacanze e rendersi conto che il proprio bagaglio è rimasto chissà dove. Immaginate di essere in aeroporto e di non trovare più la valigia con dentro tutte le cose dei bimbi… farsi prendere dal panico è fin troppo facile, ma anche in questi casi le assicurazioni di viaggio sono una manna dal cielo, perchè coprono le spese sostenute per acquistare il vestiario necessario o tutto l’occorrente per i primi giorni di vacanza senza bagagli.
Perdita dei documenti
E infine potrei raccontarvi di quella volta che sono rimasta sotto l’aereo in lacrime a guardare il gate -come nelle classiche scene dei film – con la speranza che facessero partire Rospo che aveva smarrito il documento d’identità, oppure di qando in Messico mi hanno rubato il passaporto e sono rientrata in Italia senza documenti. Alcune polizze hanno coperture anche a tutela di questi malaugurati casi e – fidatevi – non c’è momento peggiore di ritrovarsi oltreoceano, senza passaporto e dover discutere per rientrare a casa.
Prima di stipulare la polizza ricordatevi di fare attenzione ai massimali e alle franchigie applicate, ma poi volate via sereni verso una nuova avventura in famiglia. Tanto anche se sarete nei pasticci, avrete l’assicurazione di viaggio a darvi una mano! E viaggiare con i bimbi sarà ancora più bello!
2 commenti
Sono pienamente in linea con quanto scritto nel vostro articolo, mi è capitato di ricorrere alle cure mediche durante un viaggio, per fortuna ero assicurato. Occhio alle clausole delle polizze!
Assolutamente!! Hai stra ragione.. a volte sono delle fregature!!