Loro sono Mara e Stefano. Giovanissimi, pieni di vita, energia. Passione pura che traspare dal loro sito “Mind The Trip“. Oggi beviamo un caffè con questa freschissima coppia – e faccio un salto indietro di 10 anni, perchè non l’ho ancora detto a loro, ma mi ricordano tanto me e Ruggiero agli albori della storia da Rospi! Siamo in Grecia, salpate con noi!
Un caffè a…Al Klepsidra Cafè di Atene, appena al di sotto del quartiere di Anfiotikà.
Perché la scelta di questo caffè, tra tutti i caffè bevuti nel mondo? Cosa vi ha ispirato questo posto e perché vi è rimasto nel cuore?
Siamo capitati in questo caffè per caso. Avevamo in mano la guida e seguivamo il percorso a piedi, quando ci siamo persi tra i vicoli del quartiere di Anfiotikà. È difficile non rimanere estasiati da questa parte di città che sembra uscire direttamente da un set cinematografico allestito su un’isola greca. Così tra i vicoletti ecco spuntare una discesa ripida e proprio al di sotto il Klepsidra Cafè. Stanchi della camminata decidiamo di fermarci per assaggiare il caffè greco, di cui tanto avevamo sentito parlare, per lo più negativamente.
Il locale in realtà è piccolissimo ma ha dei tavolini all’aperto che affacciano proprio su Anfiotikà, con mini tavolini e panche di marmo, grandi cuscini su cui rilassarsi. Il caffè greco viene servito nel famoso bricchetto di ottone, dove devi aspettare che i granuli si depositino sul fondo, con una grande zolletta di zucchero da far sciogliere nella tazzina.
Siamo rimasti estasiati dalla particolarità di questo momento, dalla lentezza dei movimenti del proprietario che ci ha servito, dalla fragranza e anche dal gusto del caffè greco (contro tutte le opinioni comuni), tanto che durante il nostro soggiorno siamo tornati in questo angolo di città, dove il tempo sembra fermarsi.
Cos’è per voi il caffè? E cos’è per voi il caffè quando viaggiate?
Quando viaggiamo il caffè è per noi il momento in cui controllare la cartina, decidere quale sarà il prossimo quartiere da visitare, il prossimo museo in cui entrare o la via dello shopping in cui comprare qualche souvenir. È il momento in cui tiriamo fuori il nostro diario di viaggio e scriviamo cosa abbiamo fatto durante la giornata, diamo un parere dei ristoranti in cui abbiamo mangiato, annotiamo qualche curiosità legata alle tradizioni del paese o a un particolare modo di comportarsi delle persone. Si guardano le foto scattate, si parla, si discute, si litiga perché Stefano è stanco e Mara ha ancora voglia di girare.
Conosciamo meglio Stefano, Mara e Mind the Trip: quando avete iniziato a viaggiare e come vi siete appassionati ai viaggi? Come nasce questo sito e che finalità ha?
Siamo nati con la passione per i viaggi. Da quando ci siamo incontrati abbiamo passato più tempo fuori che nella nostra città. Viaggiare per noi è vitale. È proprio da questa passione che è nato Mind the Trip. Il nostro sito è interamente dedicato al mondo del viaggiare: ci sono informazioni utili su alberghi e ristoranti, eventi da non perdere, notizie curiose dal mondo, libri da leggere durante il viaggio e di viaggio.
Lo scopo è quello di creare uno spazio in cui il lettore possa trovare ogni tipo di informazione, possa rilassarsi e ridere leggendo una notizia curiosa e magari prendere nota sul prossimo hotel stravagante in cui alloggiare, inviare lui stesso qualcosa che ha da dire e far sentire la sua voce, parlando delle proprie personali esperienze di viaggio.
La vostra opinione sul Travel Blogging in Italia
È un mondo in continua crescita ed evoluzione. È importante capire che ci sono milioni di viaggiatori che vogliono far sentire la loro voce e scrivere dove, come e perché hanno viaggiato. Dall’esperienza degli altri si può imparare molto. È proprio per questo che quando decidiamo di partire, non consultiamo solo le guide cartacee ma anche il web, i blog, i social network e tutto ciò che può offrirci la rete. È interessante leggere le opinioni di altri turisti su hotel, ristoranti, opere d’arte e poi confrontarle con le nostre. Per non parlare di tutte quelle notizie più curiose e particolari che i blogger svelano nei loro siti, difficili da trovare su una guida cartacea, spesso scritta senza nemmeno esser stati sul posto.
Il prossimo caffè lo berrete a…?
Speriamo di berlo in un chioschetto tra i mercatini di Natale dell’Alsazia.
Mara, 25 primavere sulle spalle. Laureanda in Giornalismo, vorrebbe trasformare la sua passione per la scrittura in mestiere. Nel frattempo riversa tutto ció che ha da dire sul sito Mind the Trip, fondato lo scorso anno con il proprio ragazzo, Stefano. Amante dell’avventura, coinvolge spesso Stefano nei suoi viaggi strampalati. Le piace organizzare imprese impossibili, come vedere 4 cittá in 5 giorni e pianificare ogni spostamento nei minimi dettagli. Si definisce una trip dipendente perché appena iniziato un nuovo viaggio, programma giá quello successivo. Per lei il viaggio é una vera droga. Crede che per viaggiare non ci sia bisogno di soldi, ma semplicemente di spirito d’adattamento e di apertura mentale.
Stefano, classe 1984. Dopo gli studi giuridici, si dedica alle risorse umane. Appassionato di scrittura e fotografia, ama il cibo e il buon vino, cosí quando é in viaggio, uno dei primi pensieri é assaggiare i piatti locali. La mente parsimoniosa della coppia, in viaggio frena le spese azzardate cercando di conciliare il budget con le attività da non perdere. Sempre a caccia di istanti di viaggio da immortalare su pellicola, ama i mercatini rionali e le botteghe di un tempo, dove osservare il fascino degli antichi mestieri.
3 commenti
Ciao ragazzi. Sono andata a vedere il vostro sito ed è ricco di info utili. Piacere di conoscervi. Vi auguro di bere il prossimo vostro caffè in Alsazia, perché in quella regione preparano addobbi fantastici per il Natale.
Buonasera signora Alessandra, sempre belle storie nel tuo bistrot.
Una buona serata a lei e passo il suggerimento agli amici!!
Sai che mi piace questa idea del bistrot??!!!
Ciao Tiziana! Grazie per essere andata a visitare il nostro sito.. Mi sa he il prossimo caffè non sarà più in Alsazia ma a Berlino (anzi senza mi sa.. SICURAMENTE)!! Però se ci scappa qualcosa prima ci piacerebbe tanto andare lì: sotto Natale deve essere davvero affascinante. Stiamo sbirciando il tuo blog. Complimenti e un grande in bocca al lupo per la tua avventura