Valle d’Aosta in inverno: cosa vedere e fare in vacanza con bambini

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In inverno la Valle d’Aosta offre vacanze per famiglie in grado di soddisfare i desideri più disparati. Dai patiti delle attività outdoor, a chi predilige gli itinerari storici o gastronomici, ognuno troverà divertimento tra le mille cose da fare ad Aosta e dintorni.

Durante le vacanze di Natale abbiamo avuto l’occasione di trascorrere qualche giorno in montagna, in Valle d’Aosta. Siamo andati con il bagagliaio pieno di attrezzatura sportiva – sci, ciaspole e zaino trekking – ma purtroppo a causa della scarsa neve presente, ci siamo ritrovati a girare per i paesini valdostani, in cerca di altre attività da alternare allo sci e ai baby park sulla neve.

valle d'aosta in inverno con bambini
Tra polenta concia, sci e divertimento tra i castelli ecco il nostro itinerario in Val d’Aosta

Ecco come è andata!

Valle d’Aosta con i bambini in inverno

Consigli pratici per organizzare la tua vacanza in Val d’Aosta sotto Natale

Sotto Natale si sa, arriviamo sempre tutti super trafelati e in ritardo su ogni cosa. Per la buona riuscita delle vacanze invernali – soprattutto se dovete trascorrere sulla neve qualche giorno con i bambini piccoli – è quindi importante programmare nel dettaglio il viaggio, dando priorità alla scelta dell’alloggio in cui soggiornare e che sia comodo per muovervi sul territorio. Che sia un hotel, un appartamento o un B&B poco importa. In generale, la Valle d’Aosta in inverno è una meta molto gettonata, ancora di più durante le festività natalizie o le vacanze di carnevale e Pasqua. Se volete dormire nei dintorni di Aosta, fulcro della regione, vi suggeriamo di prenotare con anticipo, beneficiando di tariffe più basse.

valle d'aosta con bambini in inverno

Come arrivare da Milano

Grazie alla sua vicinanza e facilità di connessioni con la rete autostradale, la Val d’Aosta è una meta perfetta per una gita di un giorno o per un fine settimana lontano dalla città. Ad esempio, noi amiamo molto venire da queste parti il sabato o la domenica perché è molto più comodo, rispetto a zone più vicine alla Madonnina- in termini di chilometri – come ad esempio il lecchese o la bergamasca.
Da Milano, infatti, Aosta dista 165 km, circa un’ora e quaranta di auto (a seconda della zona in cui vi troviate). Per vacanze itineranti in inverno l’auto è sicuramente il mezzo consigliato per spostarvi nella regione, soprattutto se avete i bimbi.

Quest’area è una meta molto ambita non solo dai milanesi, ma anche da chi abita in Piemonte o nei paesi di confine come Francia e Svizzera, da cui si arriva facilmente attraverso i valichi del Monte Bianco e del Gran San Bernardo.

Per gli amanti dei viaggi sostenibili, Aosta è raggiungibile anche con le ferrovie da Torino Porta Nuova e Milano Centrale. Durante i mesi invernali, ci sono anche degli speciali “treni della neve” che grazie alla formula treno+bus collegano le principali stazioni sciistiche. Pila, ad esempio, è a due passi dalla stazione di Aosta: basta scendere dal treno, percorrere qualche passo per arrivare all’imbocco della funivia che porta direttamente sulle piste da sci.
Se al treno, preferite comunque l’auto, una valida alternativa viene messa a disposizione dell’Hotel Notre Maison di Cogne che, con uno speciale pacchetto vacanze, offre un soggiorno in Val d’Aosta con il test drive di una macchina elettrica, la BMW i3, dalla stazione di Torino Porta Nuova.

Dove alloggiare nei dintorni di Aosta per spendere poco

valle d'aosta in inverno

Aosta è il cuore pulsante di tutta la regione ed è il luogo migliore in cui fare base per poi scegliere di esplorare le valli circostanti. Purtroppo però, i prezzi nel centro della città non sono sempre economici. Noi abbiamo quindi optato per una soluzione in appartamento nei dintorni di Aosta, con il beneficio di spendere poco, essere in una posizione centrale e avere tutte le comodità di casa. La nostra scelta è quindi ricaduta su un appartamento ad Aymavilles, un paesino delizioso a circa un chilometro dall’uscita di Aosta Ovest.
La casa era dotata di tutto l’occorrente necessario ad una famiglia di quattro persone come la nostra: asciugamani, lenzuola, stoviglie, colazione e una polenta concia da far invidia a molti ristoratori! Danila, la proprietaria della struttura, ci ha infatti riservato un’accoglienza stupenda, facendoci sentire completamente a nostro agio, consigliando le attrazioni da visitare e come muoverci sul territorio.
L’appartamento è composto da zona giorno (con divano letto in cui hanno dormito i bimbi) con angolo cottura perfettamente equipaggiato, camera matrimoniale e bagno. La casa di Danila è frutto di una bellissima ristrutturazione, ed è quindi nuova. Dalla finestra della sala si gode di una vista molto rilassante ad est, che si illumina al mattino con il sorgere del sole, e da cui si ha un affaccio molto particolare sul castello di Aymavilles.

La splendida vista dal nostro appartamento sul castello di Aymavilles

Cosa mettere in valigia per la vacanza invernale

Nei mesi più freddi dell’anno, la temperatura in Valle d’Aosta può essere anche molto rigida e per questo è necessario essere ben equipaggiati, soprattutto se viaggiate con bimbi piccoli al seguito.

C’È UN NEONATO IN FAMIGLIA? NON RINUNCIARE AL TUO VIAGGIO! LEGGI COME ORGANIZZARE LE VACANZE CON UN NEONATO IN MONTAGNA

Prima di fare i bagagli, pensate a cosa vorreste fare una volta arrivati a destinazione, atteso però che, sia che voi trascorriate sulla neve gran parte del tempo o meno, ci saranno degli indumenti che non dovrete assolutamente dimenticare a casa.
Fate una lista con abbigliamento, medicinali e attrezzatura, e mano a mano che inserirete nel borsone fate la spunta.
Ricordatevi sempre che in montagna, in questa stagione, è indispensabile avere calze, guanti e berretti adeguati. Le estremità sono quelle che più risentono delle basse temperature o del vento freddo. Per questo motivo, vi consigliamo di acquistare qualcosa che protegga adeguatamente mani, testa e piedi di tutti i membri della famiglia. Per i bimbi, i guanti ideali sono le moffole, che sono anche più comode da indossare.
Sotto le giacche a vento (o le tute da sci) mettete pile e maglia termica a lupetto, anche per i piccolini, e non partite senza aver messo in valigia gli scarponi da trekking. Questi vi saranno di grande aiuto in caso di: strade ghiacciate per non scivolare, per giocare sulla neve (senza necessariamente utilizzare i doposci), per ciaspolare e per poter fare delle escursioni o trekking invernali anche senza neve.
Volete poi aggiungere al vostro itinerario invernale in Valle d’Aosta una tappa in qualche spa o location termale? Allora lasciate uno spazietto nel borsone per costumino, accappatoio e ciabattine da piscina.
Casco e maschera sono indispensabili per le giornate sulla neve anche per i piccoli che non sono ancora pronti per sciare. Per ragioni di sicurezza, noi vi consigliamo di utilizzarli (anche per i grandi) anche sullo slittino. Sulle piste da sci, invece, vi ricordo che il casco è obbligatorio fino ai 14 anni di età.

cosa mettere in valigia per la settimana bianca

Nel beauty della farmacia – oltre a tutto l’occorrente che avete solitamente con voi – è meglio avere qualcosa in più che in meno. Non dimenticate quindi di inserire una crema solare con un alto fattore protettivo da utilizzare soprattutto sulla neve, e un rimedio che ho scoperto da pochissimo in farmacia: NeoBorocillina Gola Junior specificatamente formulato per il mal di gola dei bambini. Sulla neve i bimbi, si sa, si divertono come matti. Se però non indossano il giusto abbigliamento tecnico, corrono il rischio di sudare e quindi di raffreddarsi. Avendo nel beauty queste pastiglie gommose al gusto cola partirete più tranquilli. NeoBorocillina Gola Junior, infatti, ha proprietà emollienti e protettive e, alleviando il dolore, può donare ai più piccoli un sollievo prolungato… e poi è al gusto cola!

Prima di chiudere il bagagliaio ricordate di mettere nello zaino il thermos caldo da usare durante le passeggiate con le ciaspole o per una merenda sulla neve, la macchina fotografica, la gopro per le riprendere le gare di slittino e tutti i compiti delle vacanze!

Cosa fare in Valle d’Aosta in inverno con bambini

Ora che vi siete perfettamente organizzati per il vostro viaggio in Valle d’Aosta, dovete solo decidere cosa fare e cosa vedere nei dintorni di Aosta.

Per sciare con i bambini in Valle d’Aosta, il comprensorio di Pila offre un sacco di cose: baby park, asilo sulla neve e campetti scuola

Attività sportive e sulla neve

Cominciamo dalle cose che più amiamo fare in montagna: stare all’aperto anche con il freddo! Se siete amanti della montagna, in Val d’Aosta troverete pane per i vostri denti, e montagne che per nulla faranno sentire la mancanza delle Dolomiti. In questa regione, infatti, delle 37 vette che superano i 4.000 metri di altezza in Italia, ce ne sono ben quattro: il Monte Bianco, il Rosa, il Cervino e il Gran Paradiso che è l’unico a essere interamente in territorio italiano. Inoltre, l’80% del territorio della Valle d’Aosta è occupato da montagne più alte di 1.500 metri, che la rendono la regione più piccola e montagnosa d’Italia.

La attività invernali sono quindi infinite tra discesa, sci nordico, alpinismo e poi ancora ciaspole, percorsi per le fat bike, i parchi gioco sulla neve o le più semplici camminate nei boschi, anche senza la neve.
Sciare in Valle d’Aosta, per chi ama la discesa, significa esplorare 23 stazioni sciistiche con 800 chilometri di piste e tantissimi snowpark per le prodezze dei rider. I grandi comprensori sono quelli di Breuil-Cervinia, La Thuile, le tre valli tutte italiane del Monterosa Ski, Courmayeur e Pila che è la più vicina alla città di Aosta.

Una menzione particolare, e tra le cose da non perdere assolutamente se siete ad Aosta, c’è salire sul Monte Bianco. Noi purtroppo non siamo riusciti a causa del forte vento, ma amici e familiari che ci sono stati, ci hanno garantito che l’esperienza vale assolutamente il costo del biglietto, che è piuttosto elevato. Ci sarà sicuramente l’occasione di tornare a vedere questa meraviglia in un giorno di cielo terso, ma nel frattempo vi lascio il link per tutte le informazioni: https://montebianco.com/it/

I castelli della Valle d’Aosta

i castelli della Valle d'Aosta tra le cose da vedere
Il castello del Fenis

Se nel vostro viaggio avrete al seguito un bambino vi chiederà “perché ci sono così tanti castelli in Val d’Aosta?” non fatevi quindi cogliere impreparati e argomentate con successo. Seguire un itinerario lungo i secoli della Valle è qualcosa di assolutamente affascinante.
Infatti, molti sottovalutano l’importanza che ebbe questa regione fin dall’antichità. La Valle d’Aosta fu una importantissima via di comunicazione con il resto dell’Europa. I Romani costruirono la Vie delle Gallie che collegava Roma all’Europa del Nord, fondando la città di Aosta; nel Medioevo pellegrini e mercanti valicavano le Alpi attraverso la Via Francigena e i nobili signori costruirono castelli in posizioni strategiche per dominare le diverse vallate. In tutto, oggi, si contano 120 castelli, eretti nel corso degli anni dai signorotti dell’epoca feudale a difesa del proprio territorio e come mezzo per esprimere il proprio potere. Il più importante di tutti i castelli che incontrerete durante una vacanza in Valle d’Aosta, è il Forte di Bard, quello considerato più importante, la rocca inespugnabile per eccellenza, in cui i Savoia portarono tutte le loro armi, così da sbarrare perfino la strada a Napoleone.

i castelli della Valle d'Aosta tra le cose da vedere
Ecco i due prodi cavalieri al castello di Introd

Per visitare tutti i castelli, non vi basterà un weekend, ma prendetevi almeno due giorni interi da dedicare alla visita del Castello di Fénis, quello di Issogne, quello di Sarre e – ovviamente -il Forte di Bard. Tantissimi di questi manieri sono chiusi per ristrutturazione, altri sono dimore private e quindi non visitabili, altri in uno stato di conservazione meno ideale a visite turistiche, ma sicuramente ognuno di loro ha un fascino molto particolare.

Visitare Aosta in mezza giornata: tre cose da non perdere

Non si può tornare a casa da una vacanza in Valle d’Aosta sotto Natale senza essere passati almeno per una mezza giornata in città. I mercatini di Natale che si tengono nella zona del teatro romano sono di una bellezza unica, soprattutto se visitati di sera, e sono la tappa da non perdere per imparare qualcosa di più sulle tradizioni, i gusti e i sapori di questa regione.
Passeggiando tra le bancarelle di artigianato locale, potrete raccontare ai vostri bimbi la storia della Coppa dell’amicizia. Nata come semplice scodella di legno per bere vino, nei secoli ha subito un’enorme evoluzione, fino ad essere oggi munita di coperchio e diversi beccucci per bere a turno il caffè alla valdostana.

castelli, attività sulla neve e attrazioni ad aosta

Se non siete riusciti a venire qui per Natale, ma visitate comunque la Valle d’Aosta nel mese di gennaio, segnate sul calendario i giorni 30 e 31 gennaio, in cui va in scena la Festa di Sant’Orso, l’evento clou di tutta la stagione. Sant’Orso era un monaco cristiano che viveva nel borgo, impegnato nella preghiera e reso famoso per le sue opere di carità. Oggi è “patrono” di tutta la Valle e gli sono dedicati monumenti, chiese e luoghi celebri in tutta la regione. Segnate quindi di visitare l’abbazia di Aosta, a lui dedicata.

Aosta un tempo si chiamava Augusta Praetoria Salassorum, e se oggi ha ovunque cartelli in doppia lingua italiano-francese, l’influenza romana è ancora fortissima. Basterà passeggiare lungo le mura per riempirsi l’animo di orgoglio italiano. Le fortificazioni sono alte sette metri e racchiudevano l’intero borgo. Voi potete parcheggiare fuori la cinta e camminare fino al Teatro, un imponente edificio che conteneva fino al 3.000 spettatori, di cui oggi resta una facciata alta 22 metri con tre piani di finestre,.
Da inserire in questo piccolo trekking urbano di Aosta, sgnate inoltre la cattedrale e il Criptoportico di cui oggi sono rimaste delle gallerie seminterrate maestose e che un tempo circondavano la zona sacra.

Vicina, piccola e sostenibile. In una manciata di chilometri, infinite possibilità di svago.
Questa è la nostra Valle d’Aosta, meta perfetta per una vacanza in famiglia. Anche in inverno.

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Ero una single convinta e giramondo, poi ho incontrato un Rospo ... e ho fatto spazio nel trolley! Ora siamo la Famiglia Rospi! Cosa amo di più (miei ometti a parte)? Viaggi, Avventure e Outdoor!

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