Ci siamo avvicinati a lei in punta di piedi, l’abbiamo scoperta giorno dopo giorno e a distanza di quasi un anno, ci ritroviamo gli occhi ancora pieni delle sue immagini. La Maremma Toscana. Terra di ampi spazi, un tempo era considerata come un territorio di difficile gestione, ma oggi, grazie alle opere di bonifica, è un fiore all’occhiello della Toscana. Borghi antichissimi conosciuti anche oltre confine, sapori e profumi che spaziano tra mare e monti e la natura a dettare incontrastata la sua legge.
Vacanze in Maremma con bambini: Riserva Naturale Diaccia Botrona
Il nostro itinerario nella natura parte dalla stazione di noleggio Hertz di Grosseto, dove dopo circa 25 km dal capoluogo di provincia, ci affacciamo sul mare di Castiglione della Pescaia. Cittadina mondana e rinomata località balneare, Castiglione è famosa al grande pubblico per l’incantevole borgo medievale che la sovrasta.
Ma c’è molto di più! E per scoprirlo, basta uscire dal centro abitato. Castiglione della Pascaia offre infatti al le famiglie che vogliono trascorrere un pomeriggio lontano dalle più comuni attività in spiaggia, una bellissima escursione nella Riserva naturale Diaccia Botrona: un’area umida tra le più importanti d’Europa, dove in 700 ettari di palude, vivono e si riproducono ogni anno oltre 200 specie di uccelli tra cui falchi pellegrini, falchi pescatori, aironi rossi, bianchi e cenerini, albanelle, nibbi, garzette, cuculi dal ciuffo e i bellissimi fenicotteri rosa.
L’avventura nella Riserva naturale Diaccia Botrona inizia presso la Fabbrica delle Cateratte, ovvero il centro visitatori ospitato nella grande Casa Rossa “Ximenes”, la struttura costruita dall’ingegnere Leonardo Ximenes nel 1765-68, per la bonifica della Maremma e che aveva l’obiettivo di tenere separate le acque dolci da quelle salate, responsabili di malattie come la malaria secondo le credenze dell’epoca. Oggi la Casa Rossa è un attivissimo centro visitatori e sede del museo multimediale dedicato agli animali della riserva e alla storia della bonifica della Maremma.
Da non perdere l’escursione in barca alla ricerca dei fenicotteri, oppure un’avventura a piedi tra i sentieri e le postazioni di vedetta per il birdwatching.
Diaccia Botrona – Orari di apertura
Dal 15 giugno al 15 settembre: dal martedì alla domenica dalle ore 16:00 alle ore 20:30;
Dal 16 settembre al 14 giugno: dal giovedì alla domenica dalle ore 15:00 al tramonto
Diaccia Botrona- Biglietti
Costo biglietto ingresso Museo + Escursione in barca € 12,00 adulti; € 6,00 bambini da 4 a 12 anni
Vacanze in Maremma con bambini: Parco dell’Uccellina
Il nostro viaggio prosegue circa 40 km più a sud di Castiglione della Pescaia, fino ad arrivare ai piedi dell’Uccellina. Ufficialmente è il Parco regionale della Maremma, m tutti lo chiamano così dal nome dei monti che sorgono dal cuore di questa bellissima area verde. Quasi 10.000 ettari di territorio protetto e ferocemente tutelato dove convivono dune, zone rocciose, aree umide, una fitta macchia mediterranea affacciata su oltre 20 km di coste raggiungibili via mare o a piedi.
Questo tratto della regione rappresenta di gran lunga l’anima più selvaggia della costa tirrenica. Se guardate queste foto, è facile immaginare che siano state scattate in luoghi lontani e invece non c’è nulla di più vicino a noi.
La sede del Parco è ad Alberese, punto di riferimento (e anche di partenza) per le prenotazioni delle escursioni che il parco offre a calendario: ci sono diverse attività adatte davvero a tutti, con itinerari a piedi, in bicicletta, a cavallo, in canoa, in carrozza e persino in notturna per gli esploratori più audaci. A questo link il calendario completo.
L’ingresso al Parco è strettamente regolamentato, soprattutto nei mesi estivi, per evitare il grave problema degli incendi, per cui vi consigliamo di lasciare la macchina al parcheggio del centro visitatori di Alberese e di entrare nell’area protetta con il bus navetta o con le biciclette.
Parco della Maremma – Orari
Aperto tutti i giorni compresi i festivi dalle 8.30 alle 16.00.
Parco della Maremma – Info e prenotazioni
Centro Visite di Alberese
Via Bersagliere, 7/9 – Alberese (Gr)
Tel. +39 0564 407098 – Fax. +39 0564 407278
E-mail centrovisite@parco-maremma.it
Vacanze in Maremma con bambini: Riserva della Feniglia
Il nostro itinerario volge altri 40 km ancora più a sud, fino a raggiungere la cittadina di Orbetello, zona protetta e sede di una bellissima Oasi del WWF, in cui sorge la duna della Feniglia, nominata Riserva Forestale nel 1971, in virtù dell’importante ruolo che ricopre per l’ecosistema ambientale. L’attrazione principale della riserva è la sua lunga spiaggia, fatta di morbida sabbia fine e dorata e bagnata da un incantevole mare, pulito e cristallino dove è impossibile non aver voglia di tuffarsi.
In alternativa alla tipica giornata di mare si può optare per un’avventura nella riserva e partire alla scoperta delle tre aree in cui è suddivisa la duna della Feniglia: l’area a bordo spiaggia caratterizzata da pini marittimi, ginepri, trifogli e gigli marittimo. Accanto a questo primo lembo di territorio, si estende una vera e propria pineta fatta di lecci e sugheri, i cui prodotti vengono utilizzati nell’industria alimentare e per la raccolta di resina di pino. E infine, poco più distante dal mare, troviamo la laguna, casa dei meravigliosi aironi cenerino.
Il nostro consiglio è quello di parcheggiare la macchina e andare alla scoperta della duna della Feniglia a piedi o in bicicletta. Una pista dedicata segue tutta la sua lunghezza e dopo circa ogni km, si trovano cartelli che indicano l’accesso alle spiagge.
Trovate tutto il calendario con gli appuntamenti per l’estate nella Laguna di Orbetello, direttamente sul sito dell’Oasi del WWF, dove potrete scegliere tra le tantissime attività proposte.
Avete scelto il vostro preferito? Ora non dovete far altro che partire, indossare scarpe da ginanstica e infilare nello zainetto repellente per gli insetti, macchina fotografica, bottiglietta d’acqua, blocchetto da disegno e matite per segnare chi della famiglia vince la gara di avvistamenti!
2 commenti
Ciao, bellissimo post. Consiglieresti la visita a fine dicembre?
Ciao Lucy, grazie della visita al nostro blog 🙂
La Diaccia non sono sicura sia aperta in inverno, mentre il parco della Maremma si, è aperto tutto l’anno. Sicuramente lo scenario sarà diverso, ma di certo affascinante e non per questo meno bello!!
Facci sapere se andate e cosa ve ne pare con i colori più tenui dell’inverno!!
Buone vacanze