Vacanze in camper o in tenda: pro e contro per un viaggio all’aria aperta
A casa Rospi la vacanza “en plein air” affascina da sempre. Se come noi, amate questo genere di avventure, siamo certi che avrete iniziato a muovere i primi passi nel mondo dell’outdoor tantissimi anni fa da ragazzi, con viaggi spensierati tra Italia e Europa, con i classici igloo facili e veloci da montare.Ve li ricordate?
Quelle tendine microscopiche che permettono di dormire pressoché dappertutto e che mai necessitano di prenotazione perché, appunto, uno “spazietto” lo si trova sempre.
Se dopo gli anni della gioventù, avete allargato il numero dei componenti con cui viaggiate, la naturale evoluzione di questo tipo di vacanza è la tenda familiare, quella che in passato veniva chiamata “casetta”. Più divertimento, sorrisi e monellate, ma anche tutto quello che ne compete in termini di maggiori volume di attrezzatura e tempi per montare l’accampamento.
Cosa NON sottovalutare nelle vacanze in tenda con bambini
Fondamentale quindi partire da casa di buona lena e arrivare a destinazione con le ore di luce sufficienti almeno ad allestire l’occorrente per la prima notte.
Nel caso di una vacanza in campeggio con bambini, inoltre, si introduce la variabile “posto” – soprattutto in alta stagione – che inizia a non essere più così scontata e che diversamente da quello detto per la tenda singola/doppia, non sempre puoi montare dove vuoi. I tempi in cui si entrava di campeggio in campeggio e si chiedeva la disponibilità di una piazzola sono lontani, ma sebbene non siano problemi insormontabili, rimanere senza un camping attrezzato in cui montare l’accampamento può inficiare sulla serenità della vacanza. Ed è quello che non si augura mai nessuno!
E se al posto della tenda, ci fosse qualche membro della famiglia che desideri sperimentare nuove forme di vacanze all’aria aperta? Si prova il camper!
Vacanze in camper o in tenda? Pro e contro per una viaggio en plein air
Capitolo a parte e completamente diverso bisogna riservare alla vacanza outdoor fatta in camper. Iniziamo con il dire che si abbandona il termine “accampamento”, in favore di un più tecnico “veicolo ricreazionale”, che si trasforma sulle labbra dei più piccoli in una vera e propria “casa viaggiante”! Questo porta notevoli vantaggi e qualche limite, ma in definitiva come per la tenda, necessita sempre di un buono spirito di adattamento, collaborazione tra tutti i membri della ciurma e tanta voglia di vivere all’aperto. Malgrado le difficoltà ad esse connesse.
Al giorno d’oggi la tecnologia – qui come in molti altri settori – ha agevolato di molto sia gli spostamenti che la “vita” stessa nel camper. Il livello di comfort è aumentato notevolmente ed anche le aziende specializzate nel settore, come anche le società che operano sia nella vendita che nel noleggio, offrono una varietà di scelta ed opzioni in passato non sempre disponili.
Così, sulla scia di voler testare la nostra famiglia in nuove avventure all’aperto, abbiamo noleggiato il camper in diverse occasioni: dal semplice weekend in Italia, alle vacanze all’estero, fino al vero e prorio noleggio di un mezzo con guida a sinistra in Scozia. Quella di cui parliamo è un’esperienza limitata, rispetto a quello di un provetto camperista, ma abbiamo ragionato su quelli che possono essere i vantaggi di una casetta viaggiante, decidendo di dare al camper altre possibilità cercando noleggiatori quanto più affidabili possibile.
Vacanze in camper: dove noleggiare on line
Scandagliando la rete abbiamo trovato aziende come Campanda o Indie Camper che offrono servizi di noleggio a chi come noi vuole approcciare questo mondo con costi abbastanza contenuti e con mezzi adatti a qualsiasi esigenza. Ci sono diversi punti noleggio nelle principali città e destinazioni di vacanza, costi per tutte le tasche e – cosa di non poca importanza – la possibilità di selezionare a piacimento il mezzo più idoneo alla tipologia di vacanza.
La nostra precedente esperienza di noleggio in camper nelle Marche, non ci aveva dato possibilità di scelta del mezzo, come invece si può fare utilizzando il motore di ricerca dei mezzi nel parco camper di altri noleggiatori e ritrovarsi a guidare per la prima volta un mansardato 6 posti, quando la metà dello spazio sarebbe anche avanzato, ha contribuito a non far scattare il colpo di fulmine!
Le vacanze in camper sono costose? Posso usare il camper tutto l’anno?
Spesso si sente dire che una vacanza in camper è una vacanza costosa. Sicuramente si potrebbero fare paragoni con B&B o altre forme ricettive ma sono confronti che – a nostro avviso – non hanno un grande fondamento in quanto si parla di due approcci sostanzialmente diversi alla vacanza e a cosa esattamente si vuole “vivere” in essa.
Provate a fare una simulazione sui siti che vi ho citato e vi renderete conto che il costo del noleggio al giorno, non è così diverso da quello che dovreste mettere a budget in altre tipologie di vacanza. Sia d’inverno che d’estate! Già perché scegliendo una vacanza in camper, avrete anche la possibilità di stare in outdoor nei mesi più freddi dell’anno, come in Scozia a gennaio, altro che cercare di avere una tenda con un pavimento isolato dal terreno!!
Libertà di fermarsi ovunque: il bello delle vacanze in camper
Lo avevamo sentito dire e lo abbiamo sperimentato anche noi: il bello di una vacanza con il camper è che ci si sente in viaggio, nel momento stesso in cui sali a bordo, chiudi i portelloni e giri le chiavi nel cruscotto. L’idea stessa di condividere sempre gli spazi anche durante il viaggio e poter fermarsi pressoché ovunque avendo un’autonomia e un distacco totale da quello che è la normale routine della vacanza (partenza, arrivo, check-in nella struttura, disfare le valige….) è quello che più ci affascina di questo tipo di vacanza e che, a dire il vero, nemmeno il campeggio offre. Qualcuno potrebbe pensare che il fatto di avere un mezzo non propriamente snello come la macchina potrebbe essere un limite per andare a scoprire luoghi sul territorio non accessibili al camper, ma non dimentichiamo che chi viaggia in camper ha anche la possibilità di caricare mezzi come le biciclette (a volte degli scooter) con i quali si può compensare questo deficit e andare in esplorazione in totale libertà.
L’atmosfera unica delle vacanze in camper
Inoltre, troviamo che viaggiare di notte sia – oltre che romantico e sicuro – anche l’essenza stessa del viaggio stesso. Si respira un’atmosfera tutta unica e particolarissima. Sarà perché mi ricorda sempre i lunghi viaggi che facevo da bambino con i miei genitori di notte da Milano alla volta di Barletta… ma viaggiare con la musica di sottofondo, il frescolino della notte, le luci che descrivono i particolari delle case e del paesaggio, i bimbi, gli amici piuttosto che la tua “dolce metà” che dormono cullati dal viaggio e dal rumore stesso del mezzo… godersi l’alba e quel senso di leggerezza e di sana lentezza che questo tipo di viaggio comporta… Beh tutto questo dà alle vacanze in camper una connotazione che poche altre esperienze di viaggio danno e che non vediamo l’ora di sperimentare nuovamente.