Chi ha detto che Roma è una città per grandi? Roma con bambini si può fare e sarà anche puro divertimento! Parola di Asino!
Roma in un certo senso possiamo definirla la Capitale dei bambini, basta solo saper scovare i luoghi giusti e soprattutto farli vivere in modo adeguato ai nostri piccoli esploratori! Ecco quindi un piccolo itinerario per un’insolita Roma con bambini!
Per esempio vi consigliamo di visitare un parco davvero sorprendente che si trova poco distante dal cuore della città, lungo la via Nomentana: si tratta del Parco di Villa Torlonia, l’antica dimora di una delle famiglie più importanti dei secoli passati, che nella prima metà del Novecento, proprio per la sua bellezza, fu scelta anche come residenza da Mussolini. Oggi il parco è pubblico e ad ingresso gratuito mentre alcuni degli edifici disseminati all’interno sono diventati dei musei e quindi a pagamento oppure delle aree ristoro.
Entriamo nelle fiabe visitando un’insolita Roma con bambini
In particolare all’interno della villa è possibile scorgere e visitare la Casina della Civette, un piccolo gioiello fiabesco incastonato nel verde della natura.
Photo Credits Gabriele Motta – Flickr
Siamo convinti che i vostri bambini resteranno estasiati da questa bizzarra Casina, che già all’esterno ci regala forti emozioni: sembra infatti un villino uscito direttamente da una delle favole dei fratelli Grimm! Vi suggeriamo se avete voglia e tempo di “sfidare” i vostri bambini ad una divertente caccia al tesoro, poiché ogni angolo dell’edificio nasconde piccoli dettagli tutti da scoprire, come animaletti scolpiti nella pietra o realizzati su vetri coloratissimi, scritte misteriose, materiali scintillanti, creature fantastiche, piante, fiori e molto altro ancora.
Photo Credits Riccardo Cuppini – Flickr
Potrete poi entrare nell’edificio attraverso una piccola porta: l’atmosfera che si respira all’interno è davvero unica, perché nonostante non ci siano più molti mobili originali, perché distrutti a causa della guerra e dell’incuria, si è cercato comunque di mantenere uno stile retrò, lo stile che doveva avere la dimora al tempo in cui visse Giovanni Torlonia Junior, il principe che volle la sua costruzione e qui abitò in completa solitudine fino alla sua morte nel 1938.
Questi era un personaggio molto particolare, solitario, schivo e malinconico. Non si sposò mai, non prese parte agli eventi mondani del suo tempo, si interessò sempre molto poco della vita sociale preferendo la compagnia degli animali e dei libri. Infatti era uno studioso di alchimia e materie collegate all’esoterismo e questo spiega la sua ossessione per la civetta, da sempre ritenuto un animale connesso al mondo del paranormale.
Photo Credits Dorli – Flickr
Così decise di adornare la sua abitazione con la riproduzione di questo volatile che possiamo ammirare sotto forma di stucco, pietra, dipinto e soprattutto intagliato nel vetro. Si perché la Casina delle Civette è famosa proprio per i suoi splendidi vetri dove potrete riconoscere non solo la civetta, ma anche cigni, rondini, fiori, piante… non a caso è la sede del museo dell’arte vetraria del XX secolo!
[Tweet “Sembra di essere in 1 fiaba dei fratelli Grimm, invece siamo a #Roma è la Casa delle Civette”]
Sarà bellissimo camminare nelle varie stanze che si aprono all’interno della Casina, come la camera da letto del principe, i bagni, le stanze per gli ospiti, le sale da pranzo, i salottini e la veranda. La fantasia potrà viaggiare liberamente stimolata dalle continue sorprese che questo museo è in grado di regalare.
Una volta fuori potrete decidere di rimanere ancora all’interno del parco, non solo per potervi sdraiare sull’erba fresca o magari giocare e correre liberi, ma anche per andare alla scoperta delle altre bizzarre architetture che qui sono conservate, come la Torre Moresca; il Casino Nobile, residenza principale dei Torlonia; il Tempietto di Saturno, usato per i grandi ricevimenti; il Teatro; il laghetto artificiale, gli obelischi e la Limonaia, oggi trasformata in un bel punto ristoro.
Insomma il divertimento è assicurato e in più potrete conoscere un angolo davvero unico di Roma e un pezzo della sua storia più recente… il che non guasta mai!
Testi a cura di L’Asino d’Oro Associazione Culturale, che organizza visite guidate e passeggiate per andare alla scoperta di Roma con archeologi e guide turistiche abilitate della Provincia.